Fra Noi

Attori coinvolti

Migranti in fase avanzata di integrazione, comunità locali, negozi di vicinato

dove

Biella, Matera

QUANDO

2020 – 2022

MODELLO MERITS

Ibrido, Top Down con merits-sconto

Finanziatori e Partner

FRA NOI SECONDA EDIZIONE  è un progetto nazionale  finanziato dal Ministero degli Interni con il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) che punta ad integrare stabilmente persone titolari di protezione internazionale nelle comunità locali.

Fra noi “seconda edizione” punta a coinvolgere 450 migranti titolari di protezione internazionale che abbiano portato a termine, da non oltre 18 mesi, percorsi di accoglienza presso progetti SPRAR, CAS ed altri circuiti di accoglienza, quali, in particolare, i Corridoi Umanitari.

Questa seconda edizione dopo l’esperienza maturata nel 2018 con il Consorzio “Farsi Prossimo” come capofila, è ora guidata dal Consorzio Communitas e coinvolge ancora una ampia rete di partner. Il Progetto ha avuto inizio a luglio del 2020 e si concluderà a giugno del 2022.  L’obiettivo è quello di implementare tutti gli strumenti e le strategie possibili per un nuovo sistema di accoglienza e inclusione dei migranti in Italia.

L’obbiettivo è di implementare un sistema multidimensionale di intervento attraverso azioni specifiche e locali di inserimento socio culturale, lavorativo e abitativo e azioni nazionali e trasversali di sistema. Un sistema che può contare su una rete diffusa e capillare e sulla costruzione di accordi operativi con i servizi territoriali, il mondo aziendale e la società civile, perché FRA NOI non è solo il sostegno ai singoli percorsi di autonomia, ma un insieme di interventi che coinvolgono la COMUNITÀ.

L’inclusione pensata dal “Fra Noi” va ad intervenire nel momento in cui il titolare di protezione internazionale esce dal sistema di accoglienza e si trova a dover “entrare” nella comunità locali.

I percorsi di AUTONOMIA realizzati hanno l’obiettivo di rendere le persone protagoniste delle proprie scelte, puntando sulle loro risorse e capacità.

Merits è stata coinvolta come partner in un’ottica sperimentale, lavoriamo con due cooperative sociali: “Il Sicomoro” di Matera e “Maria Cecilia” di Biella. Un fruttuoso lavoro di co-progettazione con le due cooperative ci ha portato a implementare un modello Merits ibrido in cui l’aspetto di governance e funding è tipico del modello Top Down ma il meccanismo di erogazione e utilizzo dei token merits è quello normalmente utilizzato nei modelli Bottom Up, ovvero i merits-sconto. I merits-sconto sono utilizzati per facilitare l’integrazione dei migranti incentivandoli a partecipare ad attività culturali e di cura della comunità insieme ai cittadini italiani. Rimane il tema centrale di Merits, ovvero orientare sia i migranti che i cittadini italiani a fare i loro acquisti presso negozi e servizi locali con l’obbiettivo di sostenere l’economia locale ma anche di creare occasioni di incontro che creano e consolidano la rete di relazioni caratteristica di una comunità solida e resiliente.