Progetti

Alleanza per NoLo

Attori coinvolti

Cittadini, negozi e servizi di vicinato

dove

Quartiere NoLo, Milano

QUANDO

2021 – 2022

MODELLO MERITS

Bottom up

Finanziatori e Partner

Il progetto, presentato con l'acronimo AGISCO al bando Archè 2020, è stato finanziato con il contributo della Regione Lombardia nell’ambito delle misure di sostegno alle start-up lombarde

Che cos’è Alleanza per*

Alleanza per* è un progetto di donation fostering (promozione delle donazioni) basato sull’uso di merits sconto, è progettato per essere applicato in cittadine e quartieri di grandi città  coinvolgendo negozi e servizi di prossimità e associazione non profit che operano nel territorio locale.

Ecco come funziona: i cittadini, donando denaro alle organizzazioni no profit che operano sul territorio, vengono premiati con merits sconto che possono utilizzare per ricevere sconti speciali presso i negozi e i servizi di prossimità che aderiscono all’iniziativa.

Così i cittadini possono donare di più perché grazie alla loro donazione possono acquistare localmente a meno. Ma non solo, in questo modo si genera un loop positivo che nutre l’economia locale, il senso di appartenenza per la comunità e permette alle organizzazioni no profit di intensificare le azioni di cura per i cittadini in condizioni di fragilità.

Siamo partiti da Milano e da una zona specifica per dare concretezza e attivare operativamente il modello sul territorio. Abbiamo scelto NoLo (North of Loreto), un’area di Milano caratterizzata da una forte complessità sociale e da una spiccata dimensione multiculturale.

«Alleanza per NoLo» è il primo progetto “Allenaza per*”. Il progetto è stato avviato a metà novembre 2020 e ad Aprile 2021 è entrato nella fase operativa in cui 25 negozi di vicinato,15  associazioni e i cittadini hanno iniziato a collaborare utilizzando l’app Merits per nutrire il capitale relazionale-sociale di NoLo.

Il progetto “Alleanza per Nolo” è un vero e proprio esperimento sociale volto a testare l’impatto sociale positivo del modello di donation fostering attraverso la cooperazione su base locale.

Il progetto è stato presentato con l’acronimo AGISCO al bando Archè 2020 ed è stato finanziato con il contributo della Regione Lombardia nell’ambito delle misure di sostegno alle start-up lombarde.

 

Settimo Città Solidale

Attori coinvolti

Volontari civici, negozi di vicinato

dove

Settimo Torinese

QUANDO

2021 – 2022

MODELLO MERITS

Top down

Finanziatori e Partner

Il progetto Settimo città solidale-Merits, partito ad Aprile 2021, punta a promuovere il volontariato e le buone pratiche a vantaggio delle comunità. Si tratta di un riconoscimento ai cittadini che si prendono cura degli altri e dei beni comuni o che metteranno in atto buone pratiche nella vita quotidiana.

I Merits sono uno strumento di riconoscimento, incentivazione e valorizzazione per le azioni positive dei volontari e dei cittadini nello svolgere certe attività o nel tenere determinati comportamenti. A chi si dedica alla comunità vengono riconosciuti voucher multiuso, i merits-cash, spendibili in una rete di esercizi locali convenzionati.

“Il Progetto “Settimo Città Solidale – Merits”, è articolato su diverse aree di intervento – spiega Tiziana Tiziano, la presidente di Fondazione Comunità Solidale, che con il sopporto del Comune sta avviando il progetto – Ci sono la pulizia e piccola manutenzione dei parchi, consegna dei pacchi alimentari o presidio anti assembramento e infine l’insegnamento dell’italiano agli stranieri per favorire l’inclusione sociale (nell’attività è compreso il supporto per il conseguimento della patente)”.

A Luglio 2021 è terminata il progetto pilota che ha coinvolto 70 volontari e 50 negozi e servizi locali. A settembre 2021 verrà avviata la fase 2 del progetto e inizierà un lavoro di co-progettazione con gli stakeholder per estendere il sistema dei Merits anche ad altri ambiti, soprattutto per promuovere le buone pratiche, l’obiettivo – dichiara Tiziana Tiziano – è incentivare i comportamenti virtuosi, ad esempio l’utilizzo della bicicletta o di trasporti “puliti”, la qualità della raccolta differenziata e altro”.

Fra Noi

Attori coinvolti

Migranti in fase avanzata di integrazione, comunità locali, negozi di vicinato

dove

Biella, Matera

QUANDO

2020 – 2022

MODELLO MERITS

Ibrido, Top Down con merits-sconto

Finanziatori e Partner

FRA NOI SECONDA EDIZIONE  è un progetto nazionale  finanziato dal Ministero degli Interni con il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) che punta ad integrare stabilmente persone titolari di protezione internazionale nelle comunità locali.

Fra noi “seconda edizione” punta a coinvolgere 450 migranti titolari di protezione internazionale che abbiano portato a termine, da non oltre 18 mesi, percorsi di accoglienza presso progetti SPRAR, CAS ed altri circuiti di accoglienza, quali, in particolare, i Corridoi Umanitari.

Questa seconda edizione dopo l’esperienza maturata nel 2018 con il Consorzio “Farsi Prossimo” come capofila, è ora guidata dal Consorzio Communitas e coinvolge ancora una ampia rete di partner. Il Progetto ha avuto inizio a luglio del 2020 e si concluderà a giugno del 2022.  L’obiettivo è quello di implementare tutti gli strumenti e le strategie possibili per un nuovo sistema di accoglienza e inclusione dei migranti in Italia.

L’obbiettivo è di implementare un sistema multidimensionale di intervento attraverso azioni specifiche e locali di inserimento socio culturale, lavorativo e abitativo e azioni nazionali e trasversali di sistema. Un sistema che può contare su una rete diffusa e capillare e sulla costruzione di accordi operativi con i servizi territoriali, il mondo aziendale e la società civile, perché FRA NOI non è solo il sostegno ai singoli percorsi di autonomia, ma un insieme di interventi che coinvolgono la COMUNITÀ.

L’inclusione pensata dal “Fra Noi” va ad intervenire nel momento in cui il titolare di protezione internazionale esce dal sistema di accoglienza e si trova a dover “entrare” nella comunità locali.

I percorsi di AUTONOMIA realizzati hanno l’obiettivo di rendere le persone protagoniste delle proprie scelte, puntando sulle loro risorse e capacità.

Merits è stata coinvolta come partner in un’ottica sperimentale, lavoriamo con due cooperative sociali: “Il Sicomoro” di Matera e “Maria Cecilia” di Biella. Un fruttuoso lavoro di co-progettazione con le due cooperative ci ha portato a implementare un modello Merits ibrido in cui l’aspetto di governance e funding è tipico del modello Top Down ma il meccanismo di erogazione e utilizzo dei token merits è quello normalmente utilizzato nei modelli Bottom Up, ovvero i merits-sconto. I merits-sconto sono utilizzati per facilitare l’integrazione dei migranti incentivandoli a partecipare ad attività culturali e di cura della comunità insieme ai cittadini italiani. Rimane il tema centrale di Merits, ovvero orientare sia i migranti che i cittadini italiani a fare i loro acquisti presso negozi e servizi locali con l’obbiettivo di sostenere l’economia locale ma anche di creare occasioni di incontro che creano e consolidano la rete di relazioni caratteristica di una comunità solida e resiliente.

Bella Milano 3

Piccoli atti quotidiani di inclusione e tecnologia centrata sulla persona per una esperienza riuscita di integrazione dei richiedenti asilo politico.

Attori coinvolti

Richiedenti Asilo Politico, Negozi di vicinato

dove

Milano

QUANDO

2021 – 2022

MODELLO MERITS

Top down

Finanziatori e Partner

FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE DELL'UNIONE EUROPEA 2014-2020

LGNet Assistenza Emergenziale

Rete dei Comuni per una rapida risposta e servizi per l'inclusione d'emergenza in aree urbane svantaggiate

HOME/2019/AMIF/AG/EMAS/0103

La terza edizione di Bella Milano (la seconda in cui partecipa Merits), è realizzata nell’ambito del progetto LGNetEA finanziato dall’Unione Europea e co-finanziato grazie alle Misure Emergenziali del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) del Ministero dell’interno. A livello nazionale i realizzatori dell’intervento sono ANCI, Cittalia, AnciComunicare e i 18 comuni dove il progetto viene concretamente realizzato.
A Milano il progetto è realizzato dal Comune di Milano (co-finanziatore) in collaborazione con le cooperative Spazio Aperto, Detto Fatto e Vestisolidale.
Vedi il video in cui i partecipanti raccontano la loro esperienza https://youtu.be/iE0gALZsx_w.

Bella Milano è un progetto innovativo dell’assessorato alle politiche sociali che coinvolge i milanesi in condizioni di svantaggio sociale, perché disoccupati da molto tempo o provenienti da esperienze di carcere, dipendenza, senza fissa dimora, in attività utili per sé e per la collettività. Accanto a queste persone, individuate dai Servizi sociali del Comune e impiegate con una borsa lavoro, operano alcuni richiedenti asilo che hanno aderito alla proposta di mettersi gratuitamente a disposizione della città per costruire insieme, attraverso attività di volontariato, un percorso di integrazione nei diversi quartieri della città.
L’applicazione del modello Merits nel progetto, nel corso della primavera del 2019, ha permesso di riconoscere l’impegno dei richiedenti asilo a vantaggio della comunità e ha permesso anche il coinvolgimento di volontari italiani, principalmente studenti.
L’associazione Extrapulita ho svolto un ruolo cruciale nel progettare ed implementare il progetto. In seguito alla collaborazione per Bella Milano è nata una partnership importante tra Extrapulita e Merits.

Milano più pulita
La prima fase del progetto ha visto milanesi con borsa lavoro, dipendenti AMSA e richiedenti asilo, partecipare ad attività di cura del verde urbano e del decoro di diversi quartieri. Le squadre sono state costruite ad hoc per bilanciare professionalità, conoscenza del territorio e bisogno sociale. I volontari sono stati premiati con i voucher digitali multiuso merits per il loro impegno volontario.

Facciamo conoscenza
Interviste, incontri di formazione e co-design ci hanno permesso di conoscere le esigenze di tutti gli attori e avviare la fase di conoscenza e collaborazione tra i volontari italiani e i ragazzi richiedenti asilo. Abbiamo ricordi bellissimi di questi primi incontri.

Shopping e integrazione
I volontari i utilizzano i voucher merits per andare a fare shopping insieme, per settimane. In questa fase si creano amicizie, si conoscono i commercianti del quartiere e avviene un autentico scambio culturale. Mai sottovalutare la grandezza dei piccoli atti quotidiani.

Commercio di Prossimità
Dare la possibilità ai volontari di utilizzare i loro merits per acquistare beni e servizi presso le attività di prossimità ha un duplice valore: a) trasforma in modo positivo il modo in cui esercenti e richiedenti asilo si percepiscono reciprocamente; b) moltiplica l’impatto del progetto estendendo il beneficio agli esercenti che possono avere ulteriori entrate e acquisire nuovi clienti.

Bella Milano 2

Piccoli atti quotidiani di inclusione e tecnologia centrata sulla persona per una esperienza riuscita di integrazione dei richiedenti asilo politico.

Attori coinvolti

Richiedenti Asilo Politico, Negozi di vicinato

dove

Milano

QUANDO

Settembre 2020 – Giugno 2021

MODELLO MERITS

Top down

Finanziatori e Partner

FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE DELL'UNIONE EUROPEA 2014-2020

LGNet Assistenza Emergenziale

Rete dei Comuni per una rapida risposta e servizi per l'inclusione d'emergenza in aree urbane svantaggiate

HOME/2019/AMIF/AG/EMAS/0103

Bella Milano è un progetto innovativo dell’assessorato alle politiche sociali che coinvolge i milanesi in condizioni di svantaggio sociale, perché disoccupati da molto tempo o provenienti da esperienze di carcere, dipendenza, senza fissa dimora, in attività utili per sé e per la collettività. Accanto a queste persone, individuate dai Servizi sociali del Comune e impiegate con una borsa lavoro, operano alcuni richiedenti asilo che hanno aderito alla proposta di mettersi gratuitamente a disposizione della città per costruire insieme, attraverso attività di volontariato, un percorso di integrazione nei diversi quartieri della città.
L’applicazione del modello Merits nel progetto, nel corso della primavera del 2019, ha permesso di riconoscere l’impegno dei richiedenti asilo a vantaggio della comunità e ha permesso anche il coinvolgimento di volontari italiani, principalmente studenti.
L’associazione Extrapulita ho svolto un ruolo cruciale nel progettare ed implementare il progetto. In seguito alla collaborazione per Bella Milano è nata una partnership importante tra Extrapulita e Merits.

Milano più pulita
La prima fase del progetto ha visto milanesi con borsa lavoro, dipendenti AMSA e richiedenti asilo, partecipare ad attività di cura del verde urbano e del decoro di diversi quartieri. Le squadre sono state costruite ad hoc per bilanciare professionalità, conoscenza del territorio e bisogno sociale. I volontari sono stati premiati con i voucher digitali multiuso merits per il loro impegno volontario.

Facciamo conoscenza
Interviste, incontri di formazione e co-design ci hanno permesso di conoscere le esigenze di tutti gli attori e avviare la fase di conoscenza e collaborazione tra i volontari italiani e i ragazzi richiedenti asilo. Abbiamo ricordi bellissimi di questi primi incontri.

Shopping e integrazione
I volontari i utilizzano i voucher merits per andare a fare shopping insieme, per settimane. In questa fase si creano amicizie, si conoscono i commercianti del quartiere e avviene un autentico scambio culturale. Mai sottovalutare la grandezza dei piccoli atti quotidiani.

Commercio di Prossimità
Dare la possibilità ai volontari di utilizzare i loro merits per acquistare beni e servizi presso le attività di prossimità ha un duplice valore: a) trasforma in modo positivo il modo in cui esercenti e richiedenti asilo si percepiscono reciprocamente; b) moltiplica l’impatto del progetto estendendo il beneficio agli esercenti che possono avere ulteriori entrate e acquisire nuovi clienti.